martedì 2 giugno 2009

ALTRE STORIE


Hai smarrito la strada?
Hai perso la voce?
Ah, cosa è questa storia,
di un’isola che non c’è?
Dove approdi se navighi
in mari sconosciuti?
Mi sveglio in un altro paese.
Che cosa fai se credi
nelle storie sepolte?
Mi racconto altre storie,
mi apro altre vie.

MIRACOLI


Miracoli
delle tue labbra
che s'accendono
in febbrile abbandono.
A cavallo d'una folgore
mi porti in un mondo di sogno.
Non so quando mi sveglierò
e gli occhi aprirò
alla luce del sole.
Adesso gioco con te
e bevo intera
la gioia che mi dai.
Adesso ti prendo felice
piccolo sole di carne.
M'estasierò
all'ardore dei tuoi baci
e fra le tue braccia
dissolverò ogni affanno.
Felicità d'una notte d'amore
da godere fino in fondo
e far dimenticare
tutta la noia
dei giorni piatti

BACI


Baci
ad ogni incontro
dammi da bere.

Con i baci l’amore germoglia
e l’amor baci reclama,
baci dolci, baci lenti,
baci caldi, baci ardenti,
baci fervidi, profondi,
baci teneri, struggenti,
baci intensi, appassionati,
infuocati, disperati,
baci aperti, scatenati,
calorosi, mescolati,
baci allegri, rinnovati,
impacciati, complicati,
baci pieni, baci estesi,
baci trepidi, fugaci,
baci sciolti, baci lieti,
baci solidi, completi.

Le labbra offrimi
e il mistero,
fusione ed estasi,
si compirà nel gaudio
dei tuoi baci.

GIOCA LA LUNA


Gioca la luna
sul tuo corpo nudo.

Mi chino su di te
che sulla sabbia
non più calda riposi.

Affondo i baci
nella tua carne
e m'attardo felice
sul tuo ventre ospitale.

Chiudo come te gli occhi
e mi perdo
in un incanto di sogno.

NOI DUE


Noi due
il mare tranquillo
una barca
e nel cielo
pergolati infiniti di stelle.

Una sera d'amore
passata cosi
parlando felici
di barche
di misteri
di echi
di mondi più vasti del mondo
di soli più grandi del sole.

Cade una stella e mi dici:
-Nemmeno le stelle
sono sicure.
Dimmi che è differente
il nostro bene.

Forse la vita si vive
sui primi gradini
dell'amore.

ORA BASTA


Ora basta.
Come puoi continuare
a morderti le labbra
senza farti del male?
Se il tuo dolore
porta il mio nome
fra breve andrà via.

L'ali mi strapperò
senza aspettare
che il sole ne sciolga la cera.
Ai tuoi fianchi
metteranno radici le mie mani.
Sulla tua bocca
metteranno redici le mie labbra.
Stretti come rampicanti
metteranno radici i nostri corpi.

Forse solo così
di Icaro
la fine non farò.

TENERAMENTE


Teneramente
ti stringi al mio corpo
liberando delizie.

Alla bocca che s'apre,
dolce sole,
porgo caldo
il fiore sbocciato.

La tua pelle brucia
l'avide mani.

Ad ogni carezza
spalanchi voragini,
accendi il fuoco.

L'intero universo
si cela e tace.

Oggi l'amore
è assenza di pensieri.

E ti godo
senza l'assillo
del giorno che verrà.