martedì 9 settembre 2008

INVOCAZIONE A CALLIOPE


Fermati qui da me, Calliope insana!
Suona quella cetra per cui sovrana
i posteri nomar musa del canto.

Bella titillami assai e spesso.
Non sono Omero, ma forse un fesso
che cerca di sognar di tanto in tanto.

Titillami quando sono incazzato.
Dolce titillami se combinato
come un intontito a nulla pronto.

Il tempo di ciascun veloce vola.
Vorrei restar con te, solo con sola,
e non siti girar senz'alcun conto.

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