martedì 26 maggio 2009

IN RITARDO

In ritardo con i sogni sei.
Quando potevi raccogliere il miele,
sedevi ozioso a guardare
le foglie lente cadere.
Cosa vuoi raccogliere ora?
Quali racconti inventare potrai
alla sera che batte alla porta?
Nessun profeta ha mai assicurato
che solo diletto è l’amore.
Quello che cerchi
spunta dove non vuoi.
E non sempre è brace,
può anche essere vento.
Perché vai chiedendo
ciò che a te imploro?
Non sai che l’erba tagliata
più verde ricresce?
Nel mio futuro
non portare rimpianti.

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